Considerato lo “status quo” e la folta vegetazione che cresce florida sulla torre dell'Orologio, monumento simbolo della città di Campobello di Mazara, ci rivolgiamo al lettore per cercare di capire:
si vuole, da parte dell'Amministrazione comunale, sperimentare la presenza di antichi giardini pensili di babilonese memoria, considerato lo stato di abbandono di ville e spazi verdi urbani?
Si ritiene necessario camuffare la pletora di antenne/ricetrasmittenti che popolano la sommità del monumento e così regalare inquinamento elettrosmog alla città, a titolo completamente gratuito?
Si vogliono tenere all'ombra, per evitare surriscaldamento, le campane che da tempo antico scandiscono e regolano i tempi della nostra comunità?
Aiutateci a capire.
Chiediamo per un amico!
Campobello di Mazara 19/03/2021
ANTONINO GULOTTA
PRESIDENTE DELL'ARCHEOCLUB
CAMPOBELLO CAVE DI CUSA
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