La presente foto mostra una delle 8 casematte ancora in essere, rilevate sul territorio Campobellese,tra le 762 censite in Sicilia, come dichiara l'associazione Palermo Pillbox Frinders in collaborazione con B.C. Sicilia (vedi foto).
Residuo bellico passato all'Archeologia Militare, si posiziona alle falde Sud della collinetta Cozzo
(Santo Monte)che sovrasta il paese. Reca i simboli dell'Arma del Genio Pionieri e Fuori Corpo e
faceva parte delle opere di difesa militare del nostro comune durante la II Guerra Mondiale.
Costruite, nel periodo bellico, come opere di morte, tuttòra continuano nella loro azione distruttrice allorquando contengono all'interno abbandoni di ogni tipo di rifiuto e la presenza dell'amianto la fa da padrona (chiedersi bonifica).
Oggi sembra che tale opera assuma la funzione di difesa e sentinella al sito archeologico del
nostro territorio, ricadente in C/da Erbe Bianche, risalente all'età del Bronzo Medio (1250-1050
a.C.), ad opera della civiltà sicana delle "facies di Thapsos e Pantalica". Di questo ce ne
occuperemo in seguito.
Suggeriamo all'amministrazione comunale l'allestimento e la pubblicazione di apposito
catalogo, tracciando un itinerario turistico-culturale, con descrizione e localizzazione di tali siti
archeologici di grande rilevanza internazionale, da consegnare al visitatore.
Ci auguriamo che tutte le nostre rappresentanze politico-amministrative, che governano la città, prendano a cuore la nostra richiesta e non rimangano sorde come sempre.
Fiduciosi, il Direttivo dell'Archeoclub Campobello Cave di Cusa
CampobellodiMazara29-08-2021
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